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domenica 15 settembre 2013

Recensione Arcane Roots - Blood & Chemistry

Arriva anche in Italia, a distanza di cinque mesi rispetto al resto d'Europa, il primo disco degli Arcane Roots, trio londinese che aveva già pubblicato un paio di anni fa un EP accolto molto positivamente da pubblico e critica.


Primo lavoro lungo per i tre inglesi, visti anche in Italia in accompagnamento al tour dei Muse lo scorso Luglio. È un disco che fin dal primo ascolto trasuda energia, e mette in mostra tutta la voglia che hanno questi tre ragazzi di fare musica di un certo livello.
La cosa che colpisce subito è la complessità offerta in questo album. Riesce a unire elementi di diversi generi con una naturalezza che stupisce. Per essere praticamente un debutto è tutt'altro che da disprezzare. Al primo ascolto sono subito chiare le influenza che i tre londinesi hanno subito nella loro vita. Sembra di ascoltare un disco dei Mars Volta insieme ai Tool, con qualche ritornello cantato da Corey Taylor ( Slipknot ).


Detto a questo modo può sembrare che venga fuori un minestrone di suoni quasi sconnessi tra loro, invece la grande capacità del gruppo è proprio quello di fondere il tutto andando a creare un qualcosa di innovativo unendo la loro anima indie con aspetti molto più vicino al Prog moderno. La sublimazione di questo aspetto è la parte centrale del disco con Triptych e Slow a emergere in tutta la loro grandezza.
Ma anche tutto il resto del disco è di una compattezza sonora che stupisce se si pensa che la band è solo al primo vero album. Gli Arcane Roots dimostrano anche la capacità di saper maneggiare suoni più delicati, come il finale di Slow e Held Like Kites, il che lascia aperte porte per il futuro a strade diverse per il loro sound.


Finalmente anche in Italia avremo la possibilità di acquistare questo disco, anche se con notevole ritardo. Un disco che rientra di diritto tra i migliori di questo 2013 e che ci offre la possibilità di ascoltare una di quelle band che negli anni a venire farà sicuramente parlare di se.


Tracklist :

Energy Is Never Lost, Just Redirected
Resolve
Belief
Sacred Shapes
Hell And High Water
Triptych
Slow
Second Breath
Held Like Kites
You Keep Me Here

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