Metallica @Rock In Roma 01/07/2014
La prima cosa che ho pensato
quando ho letto mesi fa la scaletta del concerto dei Metallica a
Roma, è stato che si sarebbe trattato di un occasione persa. Le
canzoni scelte dal pubblico per la tappa italiana del Sonisphere
Festival, che ha portato la band californiana nella capitale, sono stati i
grandi classici della band. Ma il mio ragionamento nasce dal fatto
che quello di ieri è stato il quarto live dei Metallica
che ho visto, di conseguenza le
canzoni proposte le avevo già ascoltate tutte nei loro concerti, e
di conseguenza avendo la possibilità di scegliere i brani avevo
optato per brani quasi mai proposti dal vivo. Ma nel corso del tempo
ho compreso anche i tanti fans che probabilmente hanno visto per la
prima volta i Metallica ieri,
e che quindi avevano voglia di ascoltare i brani che hanno reso
grande la band.
La
partenza è fulminante con in rapida successione tre brani da quel
Master Of Puppets
che ha reso la band una delle colonne portanti del metal mondiale.
Battery, Master Of
Puppets
e Welcome
Home ( Sanitarium),
introdotte come sempre dal video da Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo
con The
Ecstasy Of Gold, incendiano
immediatamente i più di trentamila accorsi all'Ippodromo delle
Capannelle. E sentendo come vengono ancora proposte dal vivo
comprendo ancora meglio perché il pubblico voglia continuare a
sentirle. La scaletta propone brani del periodo d'oro della band, dal
1983 al 1991, da Kill
'em All al
Black
Album, come
se tutto quello che c'è stato dopo non fosse mai esistito. E vengono
suonate con una foga e una velocità che con il passare degli anni va
aumentando invece che il contrario.
Ovviamente
chi ha già visto uno show dei Metallica è
cosciente del fatto che non assisterà ad uno spettacolo perfetto
tecnicamente. Tutta quella velocità ogni tanto si paga in termini di
qualità, difatti Lars Ulrich sembra
soffrire questa foga, Kirk Hammett
come al solito pasticcia un pochino su alcuni assoli, ma per i fans
dei Four Horsemen sono dettagli trascurabili. Robert
Trujillo si dimostra sempre più
la scelta perfetta per il basso, mentre James Hetfield si
conferma come uno dei frontman migliori della scena musicale mondiale. Ma il
vero spettacolo nello spettacolo è il pubblico italiano, che non
smette un attimo di incitare i propri beniamini e di accompagnare con
la voce ogni singolo riff della band, cosa che rende felici anche i
Metallica che al
termine dello show sembrano non volere abbandonare il palco, con il
pubblico che dopo molti minuti dalla fine è ancora tutto lì
schierato a inneggiarli.
Ma
oltre ai loro grandi classici la band americana porta in scena anche
il loro nuovo volto, quello iniziato con il documentario Some
Kind Of Monsters,
una sorta di reality show continuo in cui sono i fans a scegliere la
scaletta, con ultimo televoto durante il live per per scegliere
l'ultimo brano ( la spunta Fuel
per
una manciata di voti su Whiskey
In The Jar
), porta i fans sul palco a presentare le canzoni ( Riccardo, al 73°
show dei Metallica
per Sad But True e
Mario a presentare Blackened
).
Come
detto la scaletta ripercorre il meglio della band californiana,
lasciando spazio anche a un paio di brani che si sentono poco dal vivo,
e che permettono al pubblico di cantare a sulle note di The
Unforgiven o
di ascoltare in tutta la sua bellezza Orion,
ultimo regalo lasciatoci su questa terra da Cliff
Burton
con James Hetfield
che lancia un bacio al cielo al termine dell'esecuzione in ricordo
dell'amico che non c'è più.
I
Metallica ci
offrono l'ennesima prova superlativa sul palco, a fare da contraltare
agli ultimi lavori in studio non sempre all'altezza. È vero che i
fans vogliono sentire sempre gli stessi brani, ma fino a che i Four
Horsemen continuano a suonarli così, tutti quanti vogliamo ancora
sentirli.
Setlist :
Intro – The Ecstasy Of
Gold
Battery
Master Of Puppets
Welcome Home (Sanitarium)
Ride The Lightning
The Unforgiven
Lords Of Summer
...And Justice For All
Sad But True
Fade To Black
Orion
One
For Whom The Bell Tolls
Blackened
Nothing Else Matters
Enter Sandman
Encore :
Creeping Death
Fuel
Seek & Destroy
Metallica @Rock In Roma 01/07/2014
Reviewed by Unknown
on
14:38
Rating:
Pura adrenalina! Pura foga! Scenografia tra le migliori del 2014. Audio buono...per le stecche di kirk e lars va benissimo perché da loro non ci si aspetta la perfezione tecnica...trasmettono tanto e tanto altro!
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