Recensione Jansheer - Jansheer
Perché dei ragazzi dovrebbero
imbracciare degli strumenti e mettersi a fare musica? C'è chi lo fa
per lavoro, chi lo fa per raggiungere una fama, ma credo che la
maggior parte lo facciano per un motivo tanto semplice quanto
inaspettato, per divertirsi. È quel bisogno primordiale che ci
spinge ad allietarci per superare meno faticosamente questa vita. E
per esperienza vi dico ( come se fossi chissà chi) che chi lo fa per
divertimento lo fa meglio degli altri.
Ecco sentendo il primo lavoro degli
Jansheer ho pensato subito
che questi quattro ragazzi veronesi si divertano a suonare. Non
perché li conosca, ma lo lasciano trasparire dalla loro musica,
dalla leggerezza con cui arriva alle orecchie di chi ascolta. Sia ben
chiaro, leggerezza non significa mancanza di spessore. Perché a
furia di sentire questo disco di sfaccettature se ne trovano a
bizzeffe, come l'aria rarefatta che si respira in
Shaaryia o
i toni Tex-Mex di State
Smell.
Ma la leggerezza è probabilmente data dall'incredibile capacità
vocale della cantante Ginevra,
che riesce ad adattarsi a registri totalmente diversi tra una canzone
e l'altra.
Bella
prova ragazzi. Continuate così che il futuro è dalla vostra.
Recensione Jansheer - Jansheer
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20:01
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