Recensione 15 Minutes of Shame - Scrambled Eggs
Devo ammettere che i 15
Minutes of Shame
li avevo già sentiti suonare, ma non lo ricordavo. Li vidi qualche
tempo fa in apertura del concerto dei Fast Animals and Slow Kid e
l'impressione che mi fecero fu ottima. L'unico errore fu dimenticare
il loro nome. Quindi ora con il loro primo album tra le mani, il
ritrovarli non può che farmi piacere.
E
l'impressione lasciatami da quel loro live la ritrovo in questo
Scrambled Eggs. Un
rock essenziale e con pochi fronzoli, che lascia poco
all'immaginazione di chi ascolta anzi mette tutto in campo. Ma che ti
spiazza in diverse occasioni, con aperture al pop (Ye-Yeah
), accenni di reggae ( Michael
) e traspare anche un certo amore per l'Hard Rock ( Nature
Reawakens in Springs, Gaugamela
). Ma è una forte attitudine punk a farla da padrone e che pervade
tutto l'album. Una voglia di suonare senza troppi pensieri e con la
voglia di divertirsi. E se escludiamo un leggero senso di
ripetitività con l'andare del disco, Scrambled
Eggs suona
decisamente bene. Forte, potente e compatto.
Ottimo
inizio per i 15
Minutes of Shame che
mettono in mostra una spiccata tendenza a fare del bel rock. Ora è
tutto in mano a loro visto che hanno dimostrato di saperci fare e
speriamo che con il tempo riescano a trovare la loro strada e a
limare quelle piccole pecche che ogni debutto si porta dietro.
Tracklist
:
Nature
Reawakens in Springs
Crazy
Fight of Corianders
Fifteen
Minutes of Shame
Ye-Yeah
Michael
Scrambled
Eggs
In
Memory Of
Gaugamela
Recensione 15 Minutes of Shame - Scrambled Eggs
Reviewed by Unknown
on
21:13
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