Recensione Paul McCartney - New
Il baronetto torna
alla veneranda età di settantuno anni, con oltre cinquant'anni di
carriera alle spalle e un numero di dischi pubblicati di cui ormai si
perde il conto. Sono passati ormai sei anni da Memory Almost Full
del 2007, ultimo lavoro da solista per uno dei due superstiti dei
Beatles.
Dopo una carriera come quella del Baronetto si arriva a un punto in
cui si potrebbe dire basta, e godersi un meritato riposo. Ma Sir Paul
non sembra intenzionato a fermarsi, anzi le energie sembrano non
mancare. Tra collaborazioni e tour Paul McCartney non ha alcuna idea
di smettere. E quando un'artista ha un talento come il suo, tutti gli
ascoltatori sono contenti di questa sua intenzione di proseguire.
Con
New l'ex Beatles si innesta in
questo periodo di Pop abbastanza scadente, per dimostrare ancora una
volta a tutti come si dovrebbe fare un disco Pop. Nessuna invenzione
particolare, ma una dimostrazione di classe che la maggior parte dei
cantanti leggeri di oggi si sogna.
Eppure
in questo disco Paul dimostra anche di volersi divertire con la
musica. E se l'inizio sembra fatto apposta per i nostalgici dei Fab
Four ( Alligator, New
) e con ballate che il Baronetto ha sempre dimostrato di saper
scrivere ( Early Days
), nella seconda parte sembra voler giocare con le sue capacità. Tra
basi elettroniche ( Appreciate, I Can Bet
) e psichedelia appena sussurrata ( Queenie Eye
), Paul si dimostra di sapersela cavare in più ambiti. Come detto
non c'è nessuna trovata particolarmente innovativa, che farà
gridare al miracolo, ma è anche vero che nessuno chiederà mai a
Macca di fare qualcosa di più rispetto a quello che ha già prodotto
nella sua carriera.
Un
disco leggero, di facile ascolto e senza molto pretese. Così come
erano poche le aspettative per l'ormai leggendario Macca. Un disco
che ha un occhio al passato e uno al futuro, per far capire ancora
una volta a tutti che la classe resta per sempre, e non si va
spegnendo con il passare degli anni.
Tracklist :
Tracklist :
- Save Us
- Alligator
- On My Way to Work
- Queenie Eye
- Early Days
- New
- Appreciate
- Everybody Out There
- Hosanna
- I Can Bet
- Looking at Her
- Road
Recensione Paul McCartney - New
Reviewed by Unknown
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20:21
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