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Recensione Samuele Bersani - Nuvola Numero Nove

Ottavo album in studio per il cantante romagnolo, il primo dopo quattro anni da Manifesto Abusivo, ma soprattutto il primo dopo la scomparsa del suo maestro e mentore Lucio Dalla. E per la prima volta Bersani ha fatto tutto da se, le canzoni sono scritte, arrangiate e prodotte da lui stesso, negli stessi studi che erano di Dalla.


Quando ormai la tua carriera è ultra ventennale e ricca di premi e riconoscimenti, da te ci si aspetterebbe un lavoro classico, incentrato su una continuità rispetto alla tua carriera. Invece Bersani cambia strada, se fino ad ora le sue canzoni erano un guardarsi dentro, in questo disco decide di guardare il mondo che lo circonda. E il guardarsi intorno non è solo metaforico, ma anche tecnico. Tre canzoni del disco, Spia Polacca, Desirèe e Il Re Muore, sono scritte e suonate in collaborazione con giovani artisti scoperti da lui quasi per caso sul web.
Ed è un disco che porta anche una nuova ricercatezza a livello musicale. Mano mano che lo si ascolta si riescono a scovare suoni nuovi, che in passato non erano molto familiari al cantante di Cattolica.


Come dichiarato dallo stesso Bersani in fase di presentazione del disco è un album che parla di coppie e di rapporti, non per forza amorosi, con sempre un tramite a unire questi elementi. Già dal primo singolo En e Xanax si nota questa rappresentazione di coppia, con la voglia di scacciare i propri demoni a fare da tramite tra i due protagonisti. Ma la stessa tematica la possiamo trovare anche in Desirèe, Complimenti, Reazione Umana e Spia Polacca tutte legate da un filo rosso che unisce il tema portante del disco. Ma non mancano anche delle istantanee sul mondo moderno, su tutte spicca D.A.M.S. Una piccola perla all'interno dell'album, che da uno spaccato dello studente universitario moderno con tutte le sue contraddizioni.


Forse non si tratterà del miglior album della carriera di Bersani, ma sicuramente un disco che lo porta, e porta anche noi, a vedere da un punto di vista diverso sia lui che la sua musica. Un lavoro che fa ben sperare per il proseguo della sua carriera, visto che dopo un certo numero di anni inizia una decadenza che per il momento il buon Samuele sembra tenere distante.


Tracklist :
  1. Complimenti! - 3:47
  2. En E Xanax - 4:30
  3. Chiamami Napoleone - 3:09
  4. Desirée - 3:06
  5. Ultima chance - 3:37
  6. Settimo cielo - 3:23
  7. D.A.M.S. - 3:38
  8. Reazione umana- 4:40
  9. Spia polacca - 3:36
  10. Il re muore (con gli Egokid)


Recensione Samuele Bersani - Nuvola Numero Nove Recensione Samuele Bersani - Nuvola Numero Nove Reviewed by Unknown on 19:57 Rating: 5

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